DECALOGO PER UNO SPETTACOLO FINALE
DECALOGO PER UNO SPETTACOLO FINALE
Alla fine dell'oratorio estivo non può mancare un momento finale di festa con uno spettacolo preparato dai ragazzi.
Ecco alcuni spunti per realizzarlo al meglio.
- Lo spettacolo deve essere preparato con cura. Pensate quindi a una scaletta con un linguaggio adatto al pubblico.
- Scenografia e costumi coinvolgono subito lo spettatore. Bastano pochi “ingredienti”, come dei vestiti preparati con cura, un proiettore e un telo, per dare un tocco diverso.
- I microfoni servono per amplificare la voce e non per avere il ronzio nelle orecchie a fine spettacolo! Fate il sound-check qualche ora prima dell'inizio.
- Quando siete sul palco, metteteci energia, grinta, entusiasmo, espressività e… accentuate i movimenti. Modulate voce e gesti secondo il vostro ruolo.
- Avete una bella faccia: mostratela! Al pubblico non interessa la vostra schiena… e se per caso gli spettatori sono in cerchio, cercate di spostarvi in modo che possano vedervi!
- Tutti o nessuno! È importante che tutti abbiano un ruolo durante lo spettacolo. Tutto sarà più bello se il lavoro sarà condiviso con gli applausi!
- Sempre pronti al proprio posto. I cambi di scena e gli ingressi devono essere rapidi perché il pubblico si accorge delle incertezze.
- Tutti devono vedere tutto: se non avete un teatro a disposizione, fate sedere davanti i più piccoli!
- Perché uno spettacolo venga bene, servono delle regole che i più grandi vi aiuteranno a rispettare: riconosciamo il lavoro di altre persone pagando i diritti SIAE.
- Un altro elemento fondamentale è la sicurezza: ricordatevi di non superare la capienza massima, tenete le uscite di sicurezza sempre libere.