seconda settimana

Ricevere il talento

BELLA STORIA PER... LEGGERE LO SPARTITO
Attirati dalla musica, i ragazzi entrano in un’altra stanza, sperando sia quella dove si terrà lo spettacolo. Invece trovano una donna, che stava cantando fino poco prima.
Gianna, così si chiama, parlando di musica spiega loro che è importante imparare a leggere lo spartito, così come la vita. Ogni giorno è come un pentagramma da riempire con le proprie note, le proprie esperienze, le proprie passioni… solo seguendo le proprie passioni la propria vita potrà diventare una bella storia!   

Trafficare il talento

BELLA STORIA PER... ACCORDARE
Presa una chitarra, Gianna inizia a suonarla, ma subito i ragazzi si rendono conto che è scordata. 
Accordare una chitarra può sembrare semplice, ma bisogna essere capaci, avere orecchio. Così anche nella vita non è semplice mettere insieme tutti gli aspetti che la compongono. Ci sono priorità e impegni che ognuno gestisce a proprio modo.
Per Gianna era importante accordare la propria famiglia con il lavoro da medico. 

Restituire il talento

BELLA STORIA PER... PERCUOTERE
Lele, uno dei ragazzi, fa cadere un tamburo, creando un gran frastuono che spaventa tutti. I rumori improvvisi spaventano, perché non ce li si aspetta. Fino a quel momento si stava facendo qualcosa e un attimo dopo si deve prestare attenzione a tutt’altro, che diventa la priorità. 
Così a percuotere la vita di Gianna Beretta Molla fu una notizia improvvisa, che la costrinse a fare delle scelte, che riguardavano la vita della figlia che portava in grembo. E fu l’amore motore di tutto.

Attendere un riscontro sull’operato

BELLA STORIA PER... FARE LE PROVE
La donna spiega ai ragazzi che dovette “fare le prove” con la sua famiglia per capire come prepararsi al meglio per quello che sarebbe accaduto qualche tempo dopo. La melodia che Gianna aveva in mente si sarebbe realizzata solo se ognuno dei suoi familiari avrebbe suonato al meglio il proprio pezzo.  

Partecipare alla gioia

BELLA STORIA PER... SUONARE
Vengono consegnati ai ragazzi degli strumenti musicali per suonare assieme, diretti da Gianna. Il segreto è andare a tempo. 
Gianna spiega che c’è tempo per tutto, e la vita è il tempo che ognuno ha per scrivere la propria storia e la propria musica. 
Gianna Beretta Molla ha usato il proprio tempo al meglio, la sua vita è stata una bella storia perché ha donato tutto fino a dare la vita per la figlia.

 

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